A partire dalle 07:00 UTC di oggi si registra un ulteriore incremento del flusso di SO2, che si imposta sul trend di aumento iniziato a Maggio 2019 (Figura 1), e che ha subito una decisa accelerazione a seguito dell'esplosione Parossistica del 3 Luglio. Alle ore 09:50 UTC il flusso di SO2 ha raggiunto valori alti (183 tonnellate/giorno) ed alle 10:50 UTC risulta su un valore di 198 tonnellate/giorno.
Nel settore craterico NE l'attività è caratterizzata da frequenti esplosioni con emissioni di materiale scoriaceo da 3 coni principali, allineati lungo il margine nord della parte alta della Sciara del Fuoco.
Al di sotto del cratere di SW, in direzione nord-ovest si trova un secondo cratere la cui attività esplosiva è caratterizzata dalla fuoriuscita di bolle di gas di dimensioni di qualche decina di metri, che formano emissioni sferiche di magma molto fluido. Contemporaneamente, la bocca effusiva localizzata nel settore craterico SW continua ad alimentare numerosi flussi lavici che si sviluppano nella parte alta della Sciara del Fuoco formando un campo lavico al di sotto del settore craterico SW.
Il flusso termico misurato da dati satellitari (MODIS) conferma come l'attività osservata e descritta qui sopra, sia promossa da tassi di alimentazione di 0.6-1.2 m3/s (Figura 2).
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